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il Giornale di Barga | “‘Braided in fire’ il libro di Solace Wales sulla guerra a Sommocolonia” di Redazione | “‘Braided in fire’ Solace Wales’ book on the war in Sommocolonia” by the Editor. June 30, 2020. Il Giornale announced the publication of Wales’ book which chronicles the WWII battle in Sommocolonia. Read the original article in Italian. | Leggi l’articolo in italiano. An English translation of the newspaper’s announcement follows.


BRAIDED IN FIRE: Black GIs and Tuscan Villagers on the Gothic Line, che racconta l’esperienza di Sommocolonia durante la Seconda guerra mondiale, viene pubblicato oggi, 30 giugno.

Questo libro è stato in lavorazione per molti anni. L’autrice, Solace Wales (conosciuta ai più nella zona di Barga col suo soprannome e il suo cognome da sposata, ‘Sally Sheets’) è una residente abituale della frazione montana di Sommocolonia. Dal 1987 ha cominciato ad intervistare i propri vicini sulle loro esperienze di guerra; dopo aver intervistato 21 sommocoloniesi nel corso di diverse estati, Solace si accorse che la storia era molto più straordinaria di quella che sospettava all’inizio. Si rese conto che avrebbe dovuto trovare ed intervistare i veterani afroamericani che avevano avuto legami con la terribile battaglia di Sommocolonia del 26 dicembre 1944. Al tempo in cui i tedeschi attaccarono, la mattina dopo Natale, il paese era occupato dalle truppe americane segregate, tre volte inferiori in numero rispetto ai nemici dell’Asse.

Negli anni ’90 Solace riuscì a svolgere le proprie ricerche in America, terminando con 21 interviste a veterani di colore, per coincidenza lo stesso numero di interviste raggiunte con i paesani. Nel luglio 2000 riuscì a convincere alcuni dei suoi americani intervistati a venire a Sommocolonia per una commemorazione dedicata alla presenza dei soldati neri in Valle del Serchio – inclusa quella dell’assegnatario della Medal of Honor postuma, il tenente John Fox, uno dei protagonisti di Braided in Fire. Questo evento, descritto nel libro, per molti fu motivo di grande commozione. Sembrò appropriato che la cerimonia coincidesse con l’inizio del progetto del monumento e parco di Sommocolonia dedicati alla pace, La Rocca alla Pace.

Da allora Solace ha lavorato nel realizzare un libro degno di questo argomento. Quella che segue è una breve descrizione che dà l’idea di una parte della trama.

Braided in Fire: Black GIs and Tuscan Villagers on the Gothic Line

Persa nella storia, questa affascinante vicenda è riccamente popolata dai paesani italiani e da quella manciata di soldati di colore impegnati a difenderli, che insieme condivisero il peso della linea del fronte durante uno degli ultimi attacchi della Wehrmacht.

Circondato dalle truppe dell’Asse, John Fox, osservatore di artiglieria a Sommocolonia, chiese di fare fuoco sulla sua posizione. “Colpite – date loro l’inferno”, urlò al telefono. La sua richiesta fu soddisfatta, seppur con riluttanza, dopo pochi minuti. Ci vollero però 52 anni perché la sua nazione onorasse il tenente afroamericano con una Medal of Honor postuma.

In un altro contesto, due mesi prima della battaglia, il patriota Berto Biondi inseguì due tedeschi dalla piazza del suo villaggio, per ritrovarsi a “danzare” tra i proiettili, visto che la sua azione aveva provocato il fuoco sia amico che nemico.

Spinta da una ricchezza di dettagli storici resi incredibilmente vividi, questa è la storia della fame degli abitanti di paese in tempo di guerra, di una realtà politica minacciosa per la vita, dell’implacabile pregiudizio subito dalle truppe segregate dell’esercito americano e del testardo patriottismo che ha permesso ai soldati neri di dare il massimo nonostante le umiliazioni quotidiane.

I sommocoloniesi non avevano mai visto prima dei neri ma riconobbero questi uomini come propri liberatori e una relazione di redenzione sorse tra i paesani e i soldati.

Braided in Fire celebra la dignità umana in circostanze disperate.

Fai una visita al sito: braidedinfire.com

È possible ordinare Braided in Fire online.

BRAIDED IN FIRE: Black GIs and Tuscan Villagers on the Gothic Line, which tells the WWII experience of Sommocolonia, will be published today, June 30th.

This book has been in the making for many years. The author, Solace Wales, (known by many in the Barga Area by her nickname and her married name ‘Sally Sheets’) is a frequent resident of the hilltop village of Sommocolonia. She began quietly interviewing her neighbors about their war experiences way back in 1987. After conducting 21 interviews with Sommocolonians over several summers, Solace saw that the story was even more extraordinary than she initially suspected. She realized that she must locate and interview African-American veterans who had a connection to the horrific Sommocolonia battle of December 26, 1944. At the time of the German attack that morning after Christmas, the village was occupied by segregated American troops—they were outnumbered by three times as many Axis attackers.

During the 1990s, Solace succeeded in doing the American investigation, ending up with 21 in-depth interviews with Black vets, by coincidence the same number as she had conducted with villagers. In July 2000 she persuaded some of her American interviewees to come to Sommocolonia for an honoring of the black soldiers’ service in the Serchio Valley—including that of posthumous recipient of the Medal of Honor, Lt. John Fox, who is one of the main protagonists in Braided in Fire. This event, described in the book, brought many to tears. It coincided appropriately with the initiation of Sommocolonia’s monument and park dedicated to peace, La Rocca alla Pace. 

Since then Solace has worked on crafting a book worthy of its subject matter. Following is a brief description which gives an idea of some of the action:

Braided in Fire: Black GIs and Tuscan Villagers on the Gothic Line


Lost in history, this spellbinding story is richly populated by the Italian villagers and the handful of black GIs defending them, who shared the frontline brunt of one of the last attacks of the Wehrmacht.

Surrounded by Axis troops, John Fox, forward observer in Sommocolonia, asked for artillery fire onto his own location.

“Fire it give ’em hell!” he yelled into the phone. His request was reluctantly honored in a few minutes, but it took 52 years for his country to honor the African American lieutenant posthumously with the Medal of Honor.

Two months earlier Partisan Berto Biondi chased two Germans from his home-village piazza, only to find himself dancing about as his action provoked bullets directed at him from both friends and foe.

Driven by a wealth of historical detail made breathtakingly alive, this is the story of villagers’ wartime hunger and life-threatening political reality, of the relentless prejudice the troops suffered in the segregated US army, and of the stubborn patriotism that enabled the black soldiers to keep giving their all in spite of daily humiliations. 

Sommocolonians had never seen blacks before but recognized these men as their liberators and a redeeming relationship arose between villagers and soldiers. Braided in Fire celebrates human dignity in desperate circumstances.

Do have a look at the website: braidedinfire.com

Braided in Fire is currently available to order anywhere books are sold.